PROCESSO

L'IMPIANTO

L’insediamento è composto da un piazzale pavimentato in calcestruzzo armato di 25.025 m2 circa, impermeabilizzato con apposita guaina posta tra la gettata ed il sottofondo, dotato di una rete di raccolta delle acque e dei reflui che confluiscono in due vasche per un totale di circa 1.096 m3, poste a lato della piattaforma pavimentata, recintate con pannelli rigidi e coperte da telo in PVC per evitare la formazione di alghe e di conseguenza eventuali impatti olfattivi durante l’irrigazione dei cumuli. Il materiale finito viene stoccato in 4 silos scopribili automaticamente da m 8 x 15 h.3,7, con una capacità complessiva di circa 1800 m3. oltre ad un silos delle seguenti dimensioni interne utili m 18 x 20 h.6,0 per un volume di circa 2.000 m3. con copertura mobile manuale. Su pavimentazione in asfalto sono presenti una pesa da 18 m. ed un capannone adibito in parte ad uso uffici, in parte ad uso deposito mezzi. Di seguito viene illustrata la suddivisione delle varie aree nell’impianto facendo particolare riferimento alle attività svolte ed alle superfici occupate.

SCHEMA DI FLUSSO DEL PROCESSO DI COMPOSTAGGIO

DESCRIZIONE DEL PROCESSO

Fasi operative

Le operazioni di trattamento, dal ricevimento del materiale fino all’ottenimento dell’ammendante compostato verde, possono essere così riassunte:

  • Ricevimento del rifiuto , pesata del lordo e del netto e stampa della relativa bolletta di pesata che verrà collegata al formulario accettato.
  • Verifica della qualità del materiale scaricato ed eventuale rimonda manuale e/o meccanica degli scarti non idonei al processo produttivo (plastica, vetro, ferro ecc).
  • Accumulo del materiale scaricato curando la corretta miscelazione dei vari rifiuti prima della triturazione al fine di ottenere un prodotto omogeneo.
  • Triturazione e/o sfibratura dei rifiuti, eseguita con i trituratori a disposizione.
  • Predisposizione dei cumuli seguendo un preciso schema di programmazione e disposizione degli stessi, eseguita con pale meccaniche dotate di benna ad alto ribaltamento di grosse dimensioni.
  • Cartellinatura mensile dei cumuli.
  • Misurazione periodica delle temperature dei cumuli grazie ad appositi rilevatori che memorizzano in automatico i gradi di temperatura ad intervalli da noi impostati per tutta la durata del cumulo. Periodicamente questi dati vengono scaricati tramite porta USB del PC e salvati nelle statistiche di ogni cumulo. Se necessario innaffiamento dei cumuli prelevando l’acqua dalla vasca di recupero dei reflui al fine di mantenere un valore di umidità necessario al regolare processo di compostaggio.
  • Ossigenazione dei cumuli attraverso periodico rivoltamento, in modo da consentire il processo aerobico di trasformazione a tutta la massa di compostaggio.I rivoltamenti avverranno in senso antiorario, salendo dalla parte destra della piazzola per poi scendere nella parte centrale fino ad arrivare nell’area destinata alla lavorazione di vagliatura, ed in senso orario nella zona confinante con la Via Strada di Mezzo, intervallando uno/due mesi da una parte ed uno/due mesi dall’altra, allungando così ulteriormente i tempi di maturazione del materiale prima della vagliatura.
  • Vagliatura: Trascorso il periodo di compostaggio, il materiale maturo viene sottoposto a vagliatura con appositi vagli a tamburo; la pezzatura del prodotto vagliato varia a seconda dell’uso al quale questo verrà destinato ed a seconda delle richieste di mercato.
  • Stoccaggio del prodotto finito in appositi silos e monitoraggio periodico mediante analisi per mantenere le caratteristiche organolettiche idonee e rispondenti ai parametri imposti dalle Leggi. Internamente abbiamo predisposto un piccolo laboratorio analisi dove misuriamo la temperatura del prodotto in maturazione, l’umidità relativa tramite una termobilancia, il Ph e la salinità del prodotto finito. Le analisi complete vengono affidate a laboratori esterni che provvedono a rilasciare certificazioni che vengono registrate ed archiviate. La perfetta rispondenza ai più alti parametri merceologici consente la vendita del prodotto finito come ammendante al più grande produttore nazionale di terricci per uso domestico e professionale.

L’eventuale sovvallo di legno derivante dalla vagliatura a 40 mm. viene prima pulito da plastica, sassi e ferro grazie al deplastificatore, poi utilizzato tal quale per dare struttura ai cumuli in maturazione nei periodi estivi quando il materiale triturato contiene grossi quantitativi di erba o materiale molto bagnato; in altri periodi sarà invece possibile triturarlo nuovamente con pezzature fini e miscelarlo al cumulo in maturazione.